Il nuovo assetto societario agevolerà l’espansione retail di Save the Duck. Lo scorso anno Reinold Geiger e André Hoffmann, rispettivamente presidente esecutivo e CEO della multinazionale L’Occitane International, hanno acquistato la maggioranza della label da Progressio e altri soci di minoranza. I due imprenditori erano già presenti nel capitale del brand di piumini 100% animal free con una quota di minoranza. Geiger e Hoffmann hanno acquisito la maggioranza della società con investimenti personali attraverso veicoli di investimento da loro controllati, ossia Société D’Investissements Cime e Anatra Investments Limited. I soci detengono l’80% del capitale dell’azienda, mentre il restante 20% resta al fondatore e CEO della label Nicolas Bargi.
“Geiger e Hoffmann sono imprenditori che hanno fondato la loro azienda sul retail ed è proprio ciò di cui ha bisogno adesso Save the Duck per fare il prossimo passo. Andremo certamente a investire sui canali diretti, quindi e-commerce e retail”, ha spiegato a PambiancoTV Bargi durante l’edizione di Pitti Uomo appena conclusasi. “Lo scorso ottobre abbiamo aperto a New York e Bologna, sono in programma Roma e Firenze e possibilmente anche Monaco di Baviera. Abbiamo chiuso il 2022 in maniera incredibile con un aumento di fatturato del 30% sul 2021 a quota 62 milioni di euro con ebitda in linea con lo scorso anno, intorno al 17% e un’ulteriore crescita per il 2023 del 18 per cento”, ha dichiarato il manager.
Per quanto concerne l’ampia collezione protagonista del maxi stand in Fortezza da Basso il fil rouge resta la sostenibilità: “Ci siamo concentrati sui capi iconici rendendoli sempre più sostenibili, sono indumenti che utilizzano una fibra unica e ciò rende il loro fine vita molto più sostenibile in termini di riciclo, meno impattante rispetto ai capi costruiti con più tessuti”.
Tra i focus della stagione c’è il ritorno di Satoshi Yamane, responsabile della collezione Pro-Tech, la linea premium e tecnologica di Save The Duck. Il designer giapponese, che ha già disegnato le collezioni autunno/inverno 2020 e primavera/estate 2021 ha reinterpretato i bestseller della label impreziosendoli con l’estetica Pro-Tech, orientata alla performance e alla tecnica, aggiungendo rilievi 3D a cappucci e polsini, e la fodera arancione. L’azienda ha deciso di rinnovare la collaborazione con il designer a partire dalla collezione primavera/estate 2023, con l’obiettivo dichiarato di dare a Pro-Tech una direzione unica e una maggiore continuità stilistica dopo anni in cui diversi creativi si sono alternati al suo timone. La nuova collezione si basa quindi su una nuova partnership con Toray, un produttore di materiali che ha progettato per Pro-Tech un tessuto esclusivo con elevate caratteristiche di traspirabilità, resistenza al vento e all’acqua, ma con un guscio esterno e una membrana privi di Pfc.
La main collection, oltre ai carry-over, include piumini dalla trapuntatura con un motivo a onde e una nuova gamma di motivi trapuntati a quadri. Questa stagione introduce anche giacche e camicie imbottite in velluto a coste grezze, con un rivestimento resistente all’acqua per una maggiore protezione. Nell’abbigliamento maschile, i piumini in nylon lucido sono stampati con motivi check e colorati, mentre una serie di modelli con cappuccio combinano jacquard eco-teddy e nylon laqué. Lo stesso vale per l’abbigliamento femminile, il marchio amplia la gamma di capi con nuove texture e finiture lucide su bomber oversize, crop puffer e maxi giacche imbottite. Save the Duck espone una selezione di modelli con silhouette ultra-puffy e tasche molto capienti, con una maniglia interna in gros-grain stampato che offre una pratica opzione di trasporto a spalla.