È Milano la capitale dello shopping mondiale. Lo conferma una ricerca condotta da Pambianco Stategie di Impresa per Sea. E presentata questa mattina all’aeroporto di Malpensa. Ad oggi, il 37% del lusso mondiale è acquistato dai turisti e l’Europa è il mercato che registra le più alte percentuali di vendita rispetto a quelle realizzate dai consumatori locali. In Italia, il 60% dello shopping viene realizzato dagli stranieri. Ma è entrando nel dettaglio dei dati relativi agli scontrini medi che Milano conquista un ruolo rilevante. Pur avendo un numero di visitatori inferiore rispetto alle capitali internazionali (poco più di 6 milioni all’anno), ha spiegato David Pambianco illustrando la ricerca, Milano vanta l’acquisto medio più alto rispetto a tutte le altre capitali: 1.398 euro contro i 1.241 di Parigi e 1.240 di Londra. La ragione è legata alla tipologia di turisti e al percepito di Milano nel mondo. Il capoluogo è considerato la capitale dello shopping e attira un target di turisti omogeneo di livello alto o medio-alto il cui principale scopo della visita a Milano è proprio lo shopping . Il che, ha sottolineato Pambianco, da un lato, consente alla città di offrire un sistema su misura estremamente efficace per la propria clientela. Dall’altro, fa sì che questa clientela si muova in un ambiente (luoghi, consumi, persone) sempre in perfetta linea con i propri modelli di vita.
Proprio questa peculiarità fa da sfondo all’inaugurazione della nuova Malpensa, frutto di un lavoro di restyling che ha ampliato l’offerta commerciale con l’obiettivo di rendere l’aeroporto più “efficiente, bello ed attraente”, come ha sottolineato il presidente di Sea, Pietro Modiano.