The Creative Spot Fashion torna a Fidenza Village e, per la seconda edizione, si fa portavoce della giovane creatività internazionale. E cr3ea una connessione con l’evento green che ha chiuso l’ultima settimana della moda. In questo senso, “quest’anno abbiamo esteso la nostra offerta”, ha spiegato a Pambianconews Desirée Bollier, chairman di Value Retail, azienda che controlla il villaggio. “Abbiamo deciso di supportare e dare spazio alla moda sostenibile, così da incrementare la consapevolezza riguardo questo argomento. Oggi non è più solo una questione di comprare per il semplice guasto di farlo, i consumatori, millenials in primis, vogliono sapere l’origine dei prodotti e se questi incontrano i propri valori. In quanto player del settore, dobbiamo prendere coscienza dell’importanza della sostenibilità nel business. Altrimenti ne saremo esclusi”.
La pop-up boutique è stata realizzata in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana, Livia Firth e la sua società di consulenza Eco-Age, e con la curatela di Sara Sozzani Maino. Ospita una trentina di giovani designer, tra cui i cinque finalisti di Cnmi Green Carpet Talent Competition, parte di Green Carpet Fashion Awards Italia 2017, ovvero Tiziano Guardini (vincitore del concorso), Calcaterra, Co|Te, Leo Studio Design e Matea Benedetti. A questi si aggiungono brand quali Vivetta, Arthur Arbesser, Roberto di Stefano, Yezael by Angelo Cruciani, Coliac, Act n°1, Miahatami e molti altri.
La boutique, che si aggiunge a The Creative Spot Design, sarà attiva fino a fine dicembre.