Un vero e proprio tributo alla città di Milano, uno spazio di mille metri quadrati su due livelli in piazza Duomo. Tiffany & Co ha inaugurato la sua terza boutique nel capoluogo lombardo (che si affianca al punto vendita di via della Spiga e allo shop-in-shop di Excelsior, in Galleria del Corso 4) approdando negli spazi del palazzo storico (realizzato nel 1870) che fino allo scorso anno ha ospitato l’insegna Burger King. “Essere in Piazza Duomo – ha raccontato a PambiancoTv Raffaella Banchero, AD di Tiffany & Co Italia e Spagna – è un privilegio, vuol dire essere nel cuore della città e beneficiare di un transito notevole di persone all’anno”. Tiffany è approdata in Italia nel 1989 e il nuovo flagship store è il decimo nel Paese, dove il brand di gioielleria è presente nelle città di Roma, Verona, Venezia, Firenze e Bologna. Ancora non definite, ha continuato Banchero, le prossime mete dell’espansione retail in Italia, mercato che comunque si conferma centrale nel business del gruppo americano da 899,6 milioni di dollari (circa 801 milioni di euro) di fatturato nel primo trimestre del 2017.
Per la nuova location in piazza Duomo, Tiffany ha inoltre coinvolto alcuni giovani artisti (Alek O., Gio Pastori, Felice Serreli, Loris Cecchini, Zeno Peduzzi, Patrick Tuttofuoco, Gianluca Franzese e Niccolò Fiorentini) ai quali ha commissionato delle opere d’arte dedicate al brand, che oggi sono parte dell’allestimento del negozio e che contribuiscono “a un’atmosfera da galleria di arte contemporanea”.
Disponibili nel nuovo punto vendita i gioielli di tutte le collezioni, da quelle più fashion come la nuova Tiffany City HardWear fino all’alta gioielleria, tra cui spiccano pendenti e anelli Tiffany Prism e la linea di orologi. “Il nostro brand ha un target trasversale per fasce d’età e capacità di spesa – ha concluso Raffaella Banchero -. Alla base del nostro successo c’è la capacità di vendere emozioni tramite le nostre collezioni. Oggi riusciamo a coinvolgere, inoltre, sempre più consumatori tramite il sito di Tiffany e il suo e-commerce, canale complementare al retail. L’e-shop ci permette di farci conoscere anche da consumatori di Paesi dove non siamo ancora presenti con dei punti vendita”.