C’è la passione per l’ingegneria, per la meccanica e per l’automotive alla base del design dei nuovi orologi Tonino Lamborghini. Insieme al designer italiano Fulvio Locci e a uno storico produttore svizzero di alta orologeria, Armand Nicolet, Ferruccio Lamborghini (primogenito di Tonino e rappresentante della terza generazione della famiglia Lamborghini) ha creato otto nuove linee di orologi che combinano elegantemente la sua esperienza nel mondo delle due ruote con la tradizione del marchio Tonino Lamborghini. “Dopo anni di business impostato sul licensing – ha raccontato a Pambianco Tv Ferruccio Lamborghini, CEO e vice presidente di Tonino Lamborghini -, abbiamo deciso di passare a un controllo maggiore del progetto orologeria, inserendo grossi cambiamenti a livello stilistico, a livello di caratteristiche tecniche di scelte di posizionamento”.
Diversi i modelli protagonisti del nuovo lancio, tra cui Cuscinetto, che si rifà all’orologio lanciato nel 1983 e per il quale oggi Ferruccio Lamborghini e il Fulvio Locci hanno optato per una cassa in titanio con viti Torx e cinque diverse varianti colori. Caratteristica peculiare del modello Cuscinetto R è invece un doppio ponte in titanio sui lati della cassa che – insieme alla corona a 12H – migliora le caratteristiche ergonomiche e la vestibilità. Il doppio ponte incarna anche il passaggio dal passato al futuro come simbolo figurativo del tempo che passa e segna l’evoluzione del marchio Tonino Lamborghini. Completano l’offerta i modelli Panfilo, Spyderleggero Skeleton, Spyderleggero Chrono, Spyder, Spyder X e GT1.
“Ad oggi – ha continuato Ferruccio Lamborghini – i nostri mercati di riferimento sono il Medioriente, la Russia, la Cina e gli Stati Uniti. In Europa, invece, i mercati chiave sono tre: Germania, Italia e Regno Unito”. Il manager ha inoltre spiegato come l’online rappresenti una grande opportunità di crescita per il brand, anche per il segmento dei segnatempo. “L’e-commerce – ha concluso Lamborghini – è uno strumento da gestire con attenzione e ci stiamo strutturando sempre di più e sempre meglio in questo senso. Se online non trovano posto i modelli più costosi della nostra offerta, è invece sensato pensare di posizionare anche lì i modelli entry price”.