Auto d’epoca, territorio e imprenditoria. È tutto questo, ma anche di più, il Trofeo Tollegno 1900 – Revival Lana Gatto, la manifestazione organizzata da Tollegno 1900, storico player del comparto tessile biellese, e giunta quest’anno alla sua quarta edizione. “Questa manifestazione è nata quattro anni fa da una passione che abbiamo per le auto storiche”, ha spiegato a Pambianconews Giovanni Germanetti, AD di Tollegno 1900. “Dagli anni ’70 agli ’80, Tollegno 1900, insieme a Lana Gatto, è stato main sponsor del Rally della Lana, così abbiamo deciso di rievocarlo in una chiave più moderna, aggiornandolo ai tempi di oggi”.
L’evento, una gara di regolarità della durata di due giorni (5-6 maggio), ha visto trionfare l’equipaggio formato da Marco Maiolo e Maria Teresa Parachini su una Alfa Romeo Giulietta spider del 1957, seguito, al secondo, posto da Cosimo Gennari e Giovanna Ferrari su una Lancia Beta Coupé IE classe 1984 e, in terza posizione, Massimo Raimondi e Giovanni Adorni al volante della Porsche 356 Roadster 1959. I diversi team, 100 in tutto, si sono confrontati su un percorso di 250km sulla Serra, collina morenica che divide Biella da Ivrea, toccando luoghi come il Tracciolino, Oropa e Bielmonte. “Questa è un’occasione unica per mostrare a tanta gente un territorio bello come il biellese, spaziando dalla pianura alla montagna, come le Prealpi Bilellesi”, ha spiegato Clemente Germanetti, responsabile del progetto Julipet, il marchio di intimo e pigiameria che dal 2013 fa capo alla Tollegno Holding. Tra i punti di riordino, inoltre, c’è stato anche il Proving Ground di Balocco, grazie alla partnership con FCA – Fiat Chrysler Automobiles.
“Quest’anno abbiamo chiuso le iscrizioni a 100 equipaggi. Abbiamo dovuto fare le selezioni, altrimenti la gara diventava ingestibile”, ha continuato l’AD di Tollegno Holding Lincoln Germanetti. “Le auto sono d’epoca, fino al 1990, e a queste si aggiungono le hypercar. Tra i modelli più interessanti, ci sono una Ferrari 275 GTB che arriva da Zurigo, una Ferrari 250 GT lusso, le Ferrari F40, la Mercedes GTR che è un po’ il pezzo forte e che ha fatto da apri pista”. Proprio la Ferrari 275 Gtb del 1965, dell’elvetiche Cornelia Hagman e Rita Guagno, ha ricevuto il riconoscimento Best of the Show. Gli equipaggi femminili, non a caso, sono stati tra i grandi protagonisti di questa edizione e, oltre a quello appena citato, si aggiungono quelli di Roberta Miniggio e Maria Cristina Canonico su un’Abarth Zagato 850 Long Nose, pezzo unico al mondo, e quello di Alice Maria Giulini e Ginevra Righini suPorsche 911 targa 1978 scuderia ambrosiana.